Malta: 21 informazioni da conoscere prima di partire
Stai pensando a un viaggio o a una spedizione turistica a Malta? Prima di fare le valigie, familiarizza con l'essenziale di questo stato insulare. Scopri le informazioni pratiche e talvolta inaspettate su questo arcipelago mediterraneo, una delle destinazioni turistiche più ambite d'Europa.
#1 Malta ha due lingue ufficiali, il maltese e l'inglese
Malta ha due lingue ufficiali: il maltese (Malti) e l'inglese.
Il maltese (Malti) è la lingua nazionale, parlata da quasi l'83% degli abitanti. L'inglese, invece, è la lingua degli affari, del commercio e del turismo, ed è parlato da oltre il 90% degli abitanti.
Malta ha fatto parte dell'Impero britannico per 164 anni; per questo motivo, la lingua inglese è rimasta una delle due lingue ufficiali del paese.
Malta è quindi una delle destinazioni preferite dagli studenti che desiderano imparare l'inglese. Ogni anno, quasi 56.000 studenti vengono a fare un corso di lingua a Malta.
#2 Malta è il più piccolo Stato membro dell'Unione Europea
La superficie totale delle isole maltesi è di soli 316 km². Il piccolo arcipelago mediterraneo, situato a breve distanza dalla Sicilia, è quindi lo Stato più piccolo dell'Unione Europea.
La più grande delle isole, l'isola principale, si chiama anch'essa Malta. Essa misura solo 27 km di lunghezza per 15 km di larghezza.
#3 La guida sull'isola avviene a sinistra
Un'altra peculiarità ereditata dall'occupazione britannica è che le auto circolano a sinistra in tutte le isole dell'arcipelago. Di conseguenza, il volante si trova sul lato destro delle auto.
Malta è anche il secondo paese in Europa per numero di veicoli a motore pro capite, dopo il Lussemburgo. L'isola è sovraccarica, con quasi 445.711 veicoli in circolazione. Il traffico a Malta è molto intenso e gli automobilisti tendono a guidare velocemente. È quindi necessario essere cauti quando si guida, così come quando si attraversa la strada come pedone.
#4 Malta ha tre siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale
Innanzitutto, la capitale di Malta, La Valletta, ha il pregio di essere nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1980.
Visitare La Valletta è una tappa imperdibile durante un viaggio a Malta. La Valletta è un museo a cielo aperto con oltre 320 monumenti, tra cui edifici eccezionali come la co-cattedrale di San Giovanni.
Malta possiede inoltre altri due siti storici iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale: l'Ipogeo di Ħal Saflieni e i sette Templi Megalitici di Malta. Si tratta di due siti archeologici risalenti al periodo neolitico e vecchi di migliaia di anni.
#5 Malta è il paese meno popoloso dell'Unione Europea
Con i suoi 563.443 abitanti, Malta è il paese meno popoloso dell'Unione Europea. È superata dal Lussemburgo con 666 430 abitanti e da Cipro con 1,3 milioni di abitanti. Tuttavia, la popolazione maltese ha conosciuto un forte aumento negli ultimi dieci anni, crescendo di quasi il 30%.
Il censimento della popolazione a Malta va interpretato con cautela. Malta è infatti una meta turistica molto frequentata e popolare tra gli espatriati. I turisti in soggiorno prolungato, gli studenti iscritti in una scuola di lingua e numerosi espatriati non vengono conteggiati, gonfiando di fatto il numero reale delle persone presenti sull'isola.
#6 Il 25% della popolazione di Malta è di origine straniera
Malta è uno dei paesi con il maggior numero di abitanti di origine straniera. Nel 2023, oltre il 25,3% degli abitanti di Malta sono di origine straniera.
Tra le nazionalità degli stranieri più presenti a Malta ci sono quelle di origine italiana (circa 14.000 residenti), inglese (circa 10.600 residenti), indiana (circa 7.800 residenti) e filippina (circa 7.500 residenti).
#7 L'Euro è la valuta ufficiale dell'isola
Malta è entrata a far parte dell'Unione Europea il 1° maggio 2004 e in seguito ha scelto di aderire all'Eurozona il 1° gennaio 2008. L'ex lira maltese è stata così sostituita dall'Euro. L'isola è quindi uno dei 20 Stati membri dell'Eurozona, l'area monetaria comune.
#8 L'acqua del rubinetto a Malta è dissalata
Le riserve naturali d'acqua dell'isola sono molto limitate. Il paese non possiede laghi, sorgenti o fiumi sul suo territorio, e la falda acquifera situata sotto l'isola è parzialmente contaminata dall'acqua di mare.
L'unica soluzione per il paese, al fine di soddisfare i crescenti bisogni dei suoi abitanti e dei viaggiatori, è quella di dissalare l'acqua di mare. L'acqua del rubinetto è quindi ottenuta tramite questo processo di dissalazione. L'acqua potabile a Malta è sicura da bere, ma è fortemente clorata, il che può renderla difficile da digerire e conferirle un sapore marcato. Durante un viaggio a Malta, è spesso consigliabile bere acqua in bottiglia.
#9 L'aeroporto internazionale di Malta non si trova a La Valletta
Essendo Malta un arcipelago, la maggior parte dei viaggiatori vi arriva in aereo. Tuttavia, contrariamente a quanto si crede, l'aeroporto internazionale di Malta non si trova a La Valletta. Sarebbe impossibile far atterrare un aereo nel bel mezzo delle mura della città fortificata.
L'aeroporto internazionale di Malta si trova nella città di Luqa, nel centro dell'isola e a 8 km dalla capitale. Quindi, per pianificare un viaggio a Malta, non c'è bisogno di cercare voli per La Valletta.
#10 A Malta piove circa 60 giorni all'anno
Il clima mediterraneo è uno dei motivi per cui Malta è una meta turistica così apprezzata. Il tempo a Malta è mite in inverno e le temperature salgono notevolmente in estate. Malta registra meno di 60 giorni di pioggia all'anno, rispetto a Parigi che ne conta circa 170.
Le estati a Malta sono molto calde e caratterizzate dall'arrivo del Sirocco. Il vento sahariano, molto secco, fa aumentare rapidamente le temperature sull'isola a partire da giugno. La pioggia è spesso assente per tutta l'estate nell'arcipelago. Gli inverni, invece, sono relativamente miti con qualche episodio piovoso. È inoltre possibile fare il bagno tutto l'anno, il che soddisfa i visitatori in viaggio a Malta.
#11 Malta è stata occupata dai francesi
Il piccolo arcipelago mediterraneo è stato a lungo un punto strategico; le isole rappresentavano il lucchetto marittimo del Mediterraneo, una regione da conquistare prima di ogni espansione.
Napoleone Bonaparte conquistò Malta durante una rapida incursione sulla via per la sua campagna in Egitto. L'isola fu occupata dalle truppe francesi dal 1798 al 1800, prima di essere consegnata all'Impero britannico. L'arrivo delle truppe napoleoniche segnò l'esilio e la fine dei Cavalieri dell'Ordine di Malta.
L'impronta britannica è la più evidente nell'arcipelago, ma la cultura francese ha a lungo influenzato la vita sull'isola e rimane molto presente. I due maestri più emblematici che hanno segnato l'Ordine di Malta e il paese, Philippe de Villiers de L’Isle-Adam e Jean de Valette, erano francesi.
La capitale di Malta, La Valletta, deve il suo nome al cavaliere Jean de La Valette, Gran Maestro dell'Ordine di Malta dal 1557 al 1568 e eroe del Grande Assedio di Malta. Jean de La Valette fu l'iniziatore della costruzione dell'attuale capitale su Monte Xiberras (oggi Valletta). Egli supervisionò la costruzione delle monumentali fortificazioni per proteggere il porto da una nuova invasione ottomana.
#12 Il cattolicesimo è la religione di Stato sull'isola
Malta è uno dei paesi più cattolici al mondo, eredità dell'influenza dei Cavalieri dell'Ordine. La costituzione maltese garantisce la libertà religiosa; tuttavia, il cattolicesimo è stato inscritto come religione di Stato.
Attualmente, l'82,6% della popolazione maltese è cattolica. L'Islam, l'Ortodossia e altre religioni sono praticati da quasi il 12,3% degli abitanti di Malta, mentre il 5,1% è ateo. La percentuale di cattolici è diminuita notevolmente negli ultimi anni, essendo in precedenza al 95%, una flessione dovuta in gran parte alla massiccia immigrazione degli ultimi anni sull'arcipelago.
Le chiese sono state erette in ogni angolo dell'arcipelago. Il detto popolare recita che a Malta ci sono più chiese che giorni nell'anno. Infatti, Malta possiede oltre 365 chiese e cappelle, oltre a quattro cattedrali (la Co-cattedrale di San Giovanni, la Pro-cattedrale di San Paolo, la Cattedrale di San Pietro e San Paolo a Mdina e la Cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione a Gozo).
Questa concentrazione unica di edifici religiosi è stata realizzata durante gli anni del dominio dell'Ordine di Malta.
#13 Saint Paul's Bay è la città più popolosa dell'isola
Saint Paul's Bay, con i suoi 32.042 abitanti, è la città più popolosa di Malta. Essa supera ormai le città di Birkirkara, Mosta, Sliema e St. Julian’s.
La Valletta, con meno di 6.000 abitanti, è ben indietro; la capitale si sta progressivamente svuotando anno dopo anno.
#14 Malta è il paese europeo con la densità di popolazione più alta
L'isola di Malta, con una popolazione che supera il mezzo milione di abitanti su una superficie di soli 316 km², è uno dei paesi con la densità di popolazione più elevata al mondo.
Con una densità di 1.783 abitanti per km², Malta rientra tra i 10 paesi più densamente popolati al mondo.
#15 L'arcipelago maltese è composto da otto isole
L'arcipelago maltese è ufficialmente composto da otto isole.
Quattro isole di Malta sono abitate
Le quattro isole abitate di Malta sono: Malta (intesa come isola principale), Gozo, Comino e l'isola di Manoel. Comino e Manoel non hanno veri residenti, ma piuttosto dei custodi. L'isola di Manoel può essere considerata anche come una penisola, poiché è collegata alla città di Gżira da un ponte.
Quattro isole di Malta sono disabitate
Le quattro isole disabitate di Malta sono: Cominotto (Kemmunett), Filfla e le due isole di San Paolo. Le due isole di San Paolo sono separate da un sottile tratto di mare di soli pochi metri.
#16 Il sistema metrico è utilizzato a Malta
L'influenza dell'ex appartenenza all'Impero britannico è ancora ben visibile sull'isola; tuttavia, Malta ha adottato il sistema metrico standardizzato già nel 1972.
Le distanze vengono quindi espresse in metri (e non in iarde) e in chilometri (e non in miglia). La velocità viene espressa in chilometri orari. Il peso è espresso in grammi o chilogrammi e i liquidi in litri.
#17 Malta è una meta privilegiata per i viaggiatori appassionati di preistoria
L'arcipelago maltese è un punto di riferimento europeo per i suoi siti preistorici, un aspetto spesso trascurato dai turisti che viaggiano a Malta.
L'isola ospita diversi siti megalitici eccezionali. Sono sedici i siti elencati, che comprendono trentatré templi megalitici costruiti durante il periodo neolitico, tra il 5200 e il 2500 a.C.
I templi di Ħaġar Qim, Ġgantija e Tarxien sono tra i siti archeologici più visitati.
#18 Ogni anno, diversi milioni di turisti visitano Malta
Malta è diventata una meta turistica molto ambita in Europa. In soli 10 anni, il turismo sull'isola è raddoppiato. Ogni anno, quasi 3,5 milioni di visitatori arrivano a Malta, attratti dal suo lungomare, dai suoi paesaggi, dalle poche spiagge sabbiose e dalla sua storia.
L'attività turistica sull'isola è oggi una delle principali risorse economiche e la sfida strutturale più grande per le autorità locali.
L'arrivo del turismo di massa ha cambiato radicalmente la vita sull'isola e solleva oggi numerosi interrogativi sulla gestione delle risorse, nonché sulla salvaguardia ecologica e ambientale dell'isola.
#19 Malta è il paese europeo con il maggior numero di abitanti obesi
Un triste record, Malta è il paese europeo con il più alto tasso di obesità.
L'obesità a Malta colpisce il 28,7% degli adulti ed è diventata un serio problema di sanità pubblica. Si stima che l'obesità a Malta costi allo Stato tra 36 e 56 milioni di euro ogni anno, secondo il cabinet PwC.
#20 L'aborto è vietato a Malta
Malta è il paese più conservatore dell'Unione Europea per quanto riguarda l'aborto. L'aborto a Malta è tuttora vietato. Le leggi sull'aborto a Malta si sono leggermente allentate da giugno 2023; il Parlamento maltese ha adottato una legge che consente l'interruzione di gravidanza solo se la vita della donna è in pericolo e il feto non è vitale. In tutti gli altri casi, l'aborto rimane illegale e punito penalmente.
La legge maltese sull'aborto o interruzione volontaria di gravidanza (IVG) è la più severa d'Europa. Abortire a Malta è illegale; è un reato punibile con tre anni di carcere. Gli abitanti di Malta, ancora molto legati ai valori cristiani conservatori, considerano l'aborto un argomento tabù.
#21 Il motto di Malta è “Coraggio e Costanza”
Il motto nazionale di Malta è “Virtute et Constantia”, tradotto come “Coraggio e Costanza”. La bandiera maltese reca anche l'iscrizione “For Gallantry”, che significa “per il coraggio”.